A Faenza torna la Festa della Montagna, tra sci e alpinismo

Dal 9 all’11 novembre alla scuola media Europa. Atteso anche il commentatore Paolo De Chiesa

Paolo De Chiesa A Campiglio

Paolo De Chiesa

È la 56esima edizione della Festa della Montagna U.O.E.I. Faenza: un traguardo importante per una rassegna che permette agli appassionati di incontrare e dialogare con personaggi di grande spessore, oltre che poter apprezzare l’ambiente e la natura.

Il filo conduttore di quest’anno “La Montagna racconta” vuole collegare quel che motiva e muove l’essere umano ad approcciarsi alle “terre alte” in vario modo. Tre le serate di incontri, tutti a ingresso gratuito, da giovedì 9 a sabato 11 novembre, nell’Aula Magna della scuola media Europa, in via Insorti.

Il primo appuntamento, il 9 novembre, è dedicato agli sport invernali. Nell’incontro “Tutto il mondo dello sci”, Paolo De Chiesa, da anni apprezzato giornalista e commentatore delle gare di sci in tv, porterà la sua testimonianza diretta e i suoi ricordi di agonismo accanto a Thoeni, Gros, Stenmark e tanti altri campioni. Saluzzese, classe 1956, un amore sconfinato per le montagne, è il punto di riferimento per gli appassionati di sci alpino, grazie alle sue cronache e ai servizi puntuali e coinvolgenti. Sciatore più giovane della famosa Valanga azzurra, ha ottenuto ben 12 podi in Coppa del Mondo, tutti nello Slalom Speciale.

Parteciperà il 23 enne trentino Simone Deromedis (G.S. Fiamme Gialle), talento puro ed emergente, sciatore di freestyle specializzato nello ski cross che sta bruciando le tappe.

Nuove frontiere dell’escursionismo il 10 novembre quando arriverà il piemontese Gianluca Gasca, reporter, scrittore e viaggiatore di montagna. Tra i conduttori di Linea Verde Sentieri su Rai 1, Gasca ha all’attivo collaborazioni con le maggiori testate giornalistiche del settore (Meridiani Montagne, The Pill Magazine, Montagna.tv). Con il supporto del Cai ha attraversato a piedi le Alpi da Trieste a Nizza, e poi gli Appennini, dal Colle di Cadibona ai Monti Nebrodi. Grazie al progetto “Linea 7000” promuove la frequentazione sostenibile del Sentiero Italia Cai.

A questa idea di mobilità si rifà Appennino Bike Tour (44 tappe, 3100 km dalla Liguria alla Sicilia), la più grande direttrice ciclo-turistica d’Italia. Ne parlerà Enrico Della Torre, giornalista di Porretta Terme, presidente di Vivi Appennino, rete di imprese che ha l’obiettivo di valorizzare la Dorsale Appenninica come eccellenza strategica.

Il 10 novembre tornerà a Faenza dopo qualche anno Stefano Ardito, giornalista, scrittore e film-maker romano, autore di approfondite guide dedicate a itinerari e sentieri, sull’Appennino, sulle Dolomiti e in altre zone.

Sabato 11 novembre è la serata riservata alla proiezione esclusiva di “Fratelli si diventa. Omaggio a Walter Bonatti”, il film, con la partecipazione di Reinhold Messner, di Alessandro Filippini, noto giornalista tra i massimi esperti di montagna, che ha radici anche romagnole, e Fredo Valla (produzione StudioEffe). La pellicola è dedicata allo straordinario Bonatti l’ultimo e il più grande interprete dell’alpinismo tradizionale, scomparso 12 anni fa.

A seguire, sarà presentato “Il coraggio e la ragione. Virgilio Neri, notaio antifascista, alpinista e partigiano” (Polaris editore). Scritto da Italo Neri e Cristina Santini, il libro è dedicato al concittadino accademico del Club Alpino Italiano.

Il figlio, Italo Neri, ha descritto l’uomo. Cristina Santini, alpinista, sciatrice e AMM ha curato la parte alpinistica e sportiva, recuperando, fra Romagna e Trentino, una documentazione dispersa in mille rivoli che ci restituisce, alla fine, un’immagine più completa di Virgilio Neri.

In chiusura Matteo Zurloni (C.S. Fiamme Oro) campione di arrampicata sportiva, detentore del record europeo speed (5’’023) parlerà della sua prossima partecipazione ai Giochi della XXXIII Olimpiade Parigi 2024. Il ventunenne nato a Segrate, si è laureato campione nella disciplina speed a Berna qualche mese fa, ripetendo l’impresa di Ludovico Fossali, altro atleta di casa a Faenza.

L’edizione numero 56, in parallelo alle conferenze, conferma la mostra intitolata quest’anno “Disegnare le montagne”, un percorso dedicato a illustrazione e pittura nella sala esposizioni del Rione Faenza dal 9 al 30 novembre, con due protagonisti: Fabio Vettori, disegnatore di fama nazionale, il noto “autore delle formiche”, in carriera da 50 anni, e il pittore ravennate Luigi “Gigi” Dal Re, ormai artista di riferimento della Festa della Montagna UOEI, per cui ha firmato le copertine delle brochure degli ultimi anni.

Aggiornamenti sul sito http://faenza.uoei.it/

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24