Decreto Ricostruzione: 2,5 miliardi di risorse e commissario in carica per un anno Seguici su Telegram e resta aggiornato Il sindaco di Ravenna apprezza che il governo si sia sbloccato ma ricorda la distanza tra stanziamenti e bisogni: la Regione Emilia-Romagna stima 9 miliardi di danni Un decreto legge del governo Meloni – ora alla firma del presidente della Repubblica – chiarisce la dimensione del portafoglio e il ruolo del commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Il generale Francesco Paolo Figliuolo resterà in carica fino al 30 giugno 2024 e avrà una struttura commissariale di circa sessanta persone. I fondi al momento stanziati sono 2,5 miliardi di euro, suddivisi in due voci: uno stanziamento di un miliardo ripartito in 500 milioni per il 2023, 300 milioni per il 2024 e 200 milioni per il 2025; altri 1,5 miliardi dovranno arrivare dalla riassegnazione delle risorse affluite all’entrata del bilancio dello Stato e da riduzioni di spese. «Finalmente il Governo ha deciso, oltre a nominare il commissario, anche di stanziare le prime vere risorse utili a sostenere indennizzi e ricostruzione – commenta il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale –. La cifra è purtroppo molto distante dai reali fabbisogni nel triennio che la Regione Emilia-Romagna ha stimato in circa nove miliardi, al fine di garantire tutti gli indennizzi e la ricostruzione». De Pascale ricorda che la Regione stima in 1,8 miliardi i costi per le opere di somma urgenza e 500 milioni per i primi indennizzi alle imprese. «Va però finalmente riconosciuto al Governo di essersi sbloccato e di aver finalmente iniziato a stanziare risorse credibili. Più volte avevamo detto che se anche non ci fosse stata la disponibilità del totale delle risorse, sarebbe stato comunque importante cominciare a stanziarne almeno una parte, e dunque siamo lieti che anche in questo caso, come è accaduto per la nomina del commissario, circa un mese dopo a quando lo avevamo chiesto, il Governo ci abbia finalmente, almeno parzialmente ascoltato». Per la prossima settimana è previsto un secondo incontro con il generale Figliuolo: «Sarà l’occasione per cercare di accelerare al massimo indennizzi e opere pubbliche». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Bonaccini al Governo: «1,8 miliardi prima dell'autunno per evitare ulteriori guai» «Un contrassegno per i ravennati per poter parcheggiare liberamente l'auto sui lidi» Le femministe in piazza a Ravenna per le donne iraniane Seguici su Telegram e resta aggiornato