Secondo i vigili la donna permetteva l’utilizzo come magazzino della sua auto in cambio dei ticket del parchimetro in caso di controlli
Blitz dei vigili urbani in borghese in piazza Baracca, a Ravenna, che hanno denunciato tre ragazzi africani per il reato di “molestia o disturbo alle persone” a causa delle loro insistenti richieste di denaro agli automobilisti. Due di questi sono stati anche denunciati per non avere i documenti, mentre il terzo è risultato clandestino e quindi portato in questura dove ne è stata disposta l’espulsione.
Sono stati sanzionati anche per il commercio abusivo e la loro merce è stata sequestrata dalla Polizia municipale che poi segnala anche un fatto piuttosto sorprendente. Uno dei tre ragazzi, infatti, utilizzava come piccolo magazzino per la sua merce (ombrelli) un’auto parcheggiata in piazza Baracca che è risultata essere di proprieta di una commerciante di un negozio di via Cavour che ai vigili ha riferito di avere l’abitudine di lasciare aperta l’auto in modo che alcuni suoi clienti potessero ogni tanto andare ad aggiornare il ticket del parcheggio dopo la scadenza. Al momento dell’accertamento dei vigili, però, il biglietto era scaduto già da un giorno e la Polizia municipale sospetta quindi che potesse esserci un accordo con gli stessi cosiddetti parcheggiatori abusivi che probabilmente le stampavano un nuovo biglietto solo in occasione dei controlli di Azimut. In cambio, forse, la disponibilità a utilizzare l’abitacolo dell’auto come magazzino.
La proprietaria è stata sanzionata ai sensi del Codice della Strada per aver lasciato aperto il veicolo, e inoltre le è stato ritirato il permesso per l’accesso alla zona a traffico limitato, che le era stato rilasciato in virtù della sua attività commerciale ed esposto sul cruscotto seppur scaduto da oltre un anno.