Serviranno a finanziare opere di ripascimento da Ferrara a Rimini e le casse di espansione del fiume Senio
Le risorse messe a disposizione del Governo riguardano la prima tranche di interventi, immediatamente cantierabili, previsti nel Piano nazionale settennale contro il dissesto idrogeologico, che sarà realizzata con la copertura di 600 milioni di euro di fondi Cipe e statali, a cui si aggiungeranno ulteriori 600 milioni di euro entro i prossimi mesi, per un totale di 1,2 miliardi.
Nel dettaglio, viene finanziato da subito il progetto di ripascimento con sabbie sottomarine – il cosiddetto “Progettone 3” – che interesserà i tratti della costa. Le risorse ammontano a 18,5 milioni di euro di fondi nazionali, a cui si sommano 1,5 milioni di euro già resi disponibili dalla Regione. Gli interventi riguarderanno i Comuni di Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione e Misano Adriatico. Nel 2016, inoltre, il Piano stralcio sulle aree urbane a rischio individua tra le opere strategiche anche il completamento delle casse del Senio a salvaguardia del territorio della Bassa Romagna (finanziato con 8,5 milioni).
«Un passo decisivo nella direzione di una strategia pianificata, a tutela dei nostri territori, dei nostri cittadini e delle nostre imprese turistiche, che devono poter vivere e lavorare serenamente». Così i sindaci di Ravenna e Cervia Fabrizio Matteucci e Luca Coffari commentano la notizia. «Siamo molto soddisfatti – aggiungono Matteucci e Coffari – che il Governo abbia accolto tutte le richieste avanzate dalla Regione Emilia Romagna, in particolare quelle relative al progetto di ripascimento con sabbie sottomarine che interesserà la costa da Ferrara a Rimini per un totale di 18,5 milioni di euro di risorse nazionali, a cui si sommano 1,5 milioni di euro di risorse già rese disponibili dalla Regione. Così come sottolineiamo l’importanza del fatto che ci siano tutte le condizioni per avviare le prime fasi dei cantieri entro quest’anno».