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    Categoria: società

Dopo i tre catturati al nido, tracce di topi anche alla materna del Polo Lama Sud

Avvistate pure nutrie in giardino: in tutta la struttura sono in corso le operazioni per cercare di far fronte alla presenza di roditori in zona

Sono tre i roditori (topi comuni e non ratti) catturati al nido comunale del Polo Lama Sud, a Ravenna, dove dal 3 novembre è iniziata la derattizzazione a opera di personale di Azimut, la società pubblico-privata che se ne occupa per conto del Comune. Nella giornata di ieri (mercoledì 9 novembre) tracce di topi (escrementi in particolare) sono state ritrovate anche in una stanza dell’adiacente scuola materna, sempre comunale, che ospita bambini più grandi, dai 3 ai 6 anni. Per questo motivo sono iniziate anche alla materna del Polo Lama Sud le operazioni di derattizzazione, così come la sanificazione della struttura, mezzora prima dell’apertura, ad opera del personale del polo scolastico.

Iniziative ritenute idonee dall’Ausl di Ravenna, che venerdì mattina farà un ulteriore sopralluogo al Polo Lama Sud insieme a responsabili del Comune. L’obiettivo è quello di evitare una disinfestazione con l’utilizzo di veleni, che comporterebbe la chiusura temporanea della struttura. Al momento le misure intraprese pare stiano funzionando: in queste ore infatti l’allarme è in parte rientrato non essendo state ritrovate nuove tracce, grazie anche alla decisione di Azimut di isolare tutti i quadri elettrici (i topi potrebbero muoversi all’interno dell’edificio attraverso i tubi) e di installare lamiere in grado di chiudere le fessure sospette.

Dal Comune ci informano inoltre che è stato deciso di ripristinare il terreno intorno al perimetro del Polo Lama Sud, al fine di chiudere eventuali tane e magari cercare anche di allontanare altri animali che hanno destato preoccupazione nelle scorse settimane, le nutrie. Ne è stata avvistata infatti almeno una nel giardino della materna e in quel giorno è stato vietato ai bambini di uscire in cortile. L’animale è poi stato catturato con trappole così come previsto dal servizio della Provincia e l’allarme è rientrato. Gli animali non vengono giudicati aggressivi ma potrebbero rivelarsi pericolosi per bambini di pochi anni anche i buchi che lasciano nel giardino.