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    Categoria: società

Come auto-pubblicare il romanzo nel cassetto? Aperitivo con i consigli della marketing manager

Anna Busa ospite al decimo appuntamento della serate tecnologiche per sole donne (uomini ammessi solo se invitati da una geek girl): il 18 novembre all’osteria Pancotto di Gambellara

Gli appuntamenti delle Girl Geek Dinners (Ggd) di Ravenna, cene e incontri dedicati ai temi delle nuove tecnologie ma riservati solo a un pubblico femminile, arrivano alla decima puntata: il 18 novembre alle 19 aperitivo all’osteria Pancotto di Gambellara per parlare di self-publishing, cioè la scelta di auto-pubblicare un libro (il più delle volte a proprie spese). Interverrà Anna Busa, marketing manager di un grande gruppo ravennate del settore Itc e che ha partecipato agli incontri Ggd fin dal loro esordio nel maggio del 2015.

Tema della serata sarà proprio da dove e come iniziare a muoversi per chi volesse dare alla luce la sua produzione, che si tratti di ricordi o ricette, di un romanzo nel cassetto o di una passione da condividere. L’evento è a numero chiuso fino ad esaurimento dei posti disponibili. Come da regolamento, anche gli uomini interessati possono partecipare, purché invitati da una geek. Per informazioni e prenotazioni: ggdravenna@gmail.com.

Ggd Ravenna nasce ispirandosi all’iniziativa partita da Londra nel 2005: l’ingegnere del software Sarah Blow, stanca di trovarsi in minoranza di genere alle conferenze tecniche del settore, decise di organizzare delle cene o incontri per sole donne – in cui ogni partecipante può invitare un uomo – allo scopo di incentivare il networking e la condivisione delle competenze digitali. Le fondatrici di Ggd a Ravenna sono Sara Baraccani (graphic designer e social media manager), Valentina Crociani (giornalista), Marianna Panebarco (imprenditrice nel settore media) e Silvia Versari (copywriter): «Quattro ragazze – si definiscono – che si sono conosciute ad eventi di lavoro e di piacere, e hanno poi deciso di creare occasioni di confronto dedicate a donne curiose e con la voglia di scambiare le proprie conoscenze».