I promotori firmarono un esposto per problemi di spaccio e prostituzione: assistenza a chi vive e opera nel quartiere
«Siamo un comitato apartitico, libero e spontaneo – si legge in una nota firmata genericamente La Presidenza –, orientato ad affrontare e combattere le problematiche e tematiche di degrado e illegalità e opererà a Ravenna esclusivamente nelle vie Pallavicini, Carducci, Monghini, Giovanni Bosco, giardini Speyer e piazzale stazione». I promotori intendo garantire ai residenti e a chi lavora nella zona «assistenza e pari opportunità a scopo di tutela qualora se ne presentasse la necessità» con la disponibilità a intervenire con le amministrazioni locali «con le quali da parte nostra ci saranno dialogo e piena collaborazione».
Quanto prima verranno comunicati la data e il luogo per la raccolta di firme per diventare sostenitori del comitato.