Grazie all’accordo gli universitari potranno avere garantita un’assistenza medica gratuita e potranno mantenere il proprio dottore di famiglia della città d’origine
Grazie a questo accordo, lo studente residente al di fuori del territorio provinciale di Ravenna, previa esibizione di badge e autocertificazione in cui attesta di essere studente fuori sede iscritto a un corso di laurea del Campus di Ravenna, potrà rivolgersi a uno dei medici di Medicina Generale operanti nel territorio di Ravenna e fruire gratuitamente dell’assistenza medico generica. Le spese sostenute dall’Azienda unità sanitaria locale della Romagna per le visite mediche effettuate saranno sostenute da Fondazione Flaminia.
Scopo del servizio è offrire agli studenti iscritti ai corsi di studio ravennati un sistema più qualificato e ampio di servizi, al fine di facilitare il loro percorso di studi e perseguire l’integrazione degli interventi per il diritto allo studio universitario. Gli studenti fuori sede a Ravenna sono pari a circa il 70 per cento degli iscritti (il 25% da fuori regione e il 9% da paesi stranieri). In parziale delega a quanto previsto dalla convenzione nazionale – ha dichiarato l’Ausl – il suddetto accordo consente agli studenti fuori sede di mantenere il proprio medico di medicina generale ed al contempo di fruire di visite e certificazioni da parte dei medici di medicina generale di Ravenna.