Per la prima volta in città la manifestazione della Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti della malavita
La giornata coincide, idealmente, con l’inizio della primavera e vuole contribuire al ricordo e alla commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata. Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie, tra cui vedove, figli senza padri, madri e fratelli.
Come ogni anno, la rete di Libera, gli enti locali, associazioni, scuole e semplici cittadini assieme alle centinaia di familiari delle vittime si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria.
Quest’anno la manifestazione nazionale si svolgerà a Padova e in contemporanea in tanti luoghi in tutta Italia tra cui, appunto, Ravenna per la regione Emilia-Romagna.
«La scelta di Ravenna – spiegano gli organizzatori – è dovuta alla necessità di mettere sotto i riflettori una realtà per troppo tempo considerata esente dalla presenza della criminalità organizzata».
Negli ultimi anni, invece, indagini della magistratura e delle forze dell’ordine hanno dimostrato come soggetti affiliati alla camorra ed alla ‘ndrangheta abbiano operato nel capoluogo ed in numerosi comuni della provincia.
Da segnalare, in particolare, dicono da Libera, due settori, il gioco d’azzardo – in particolare con il processo “Black Monkey”, il cui secondo grado inizierà il 2 luglio di quest’anno – e il traffico di stupefacenti, questi ultimi in arrivo a Ravenna attraverso un doppio canale, quello della cocaina, dal Brasile all’Africa (Nigeria) o all’Europa (Spagna) per poi, destinazione finale, arrivare in Italia. Il secondo, quello dell’hashish e della marijuana, in partenza dall’Albania ed in arrivo sulle coste ravennati e nelle riserve naturali del Delta del Po.
A Ravenna si svolgerà dunque un grande corteo che prenderà il via alle 9.30 da Piazza del Popolo per arrivare alle 11 ai Giardini Pubblici, con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e alle 12 collegarsi con la manifestazione nazionale di Padova.