Anche 800 euro di multa per il Primo cittadino di Lugo, reo di aver dato del «cialtrone» al decano dell’opposizione ravennate
Il caso è riportato sul Carlino Ravenna in edicola oggi, venerdì 10 maggio, e riguarda fatti di fine 2015, quando l’assessora Ouidad Bakkali denunciò su Facebook di essere stata aggredita verbalmente dallo stesso Ancisi in consiglio comunale («Se non capisce le delibere in italiano le tradurremo in marocchino…», disse il capogruppo di Lista per Ravenna rivolto alla Bakkali, ravennate di origini marocchine). Da quel post scaturì un dibattito virtuale a cui partecipò anche Ranalli, che definì Ancisi «un cialtrone».
Più dure le dichiarazioni di altre due persone, destinatari in questi giorni come Ranalli del decreto penale di condanna; si tratta di un 51enne ravennate e una 45enne di Bagnacavallo.