Recuperata dalla fondazione Cetacea di Riccione e poi liberata di nuovo in mare
Recuperato, ieri (22 ottobre) dagli esperti della Fondazione Cetacea di Riccione, un esemplare di grandi dimensioni di tartaruga liuto – una specie presente in piccolo numero nel Mediterraneo e che è possibile incrociare solamente in via quasi eccezionale nell’Alto Adriatico – rimasto incagliato accidentalmente nelle reti di un peschereccio di Cesenatico, il “Michela”, al largo di Ravenna.
I veterinari della fondazione riccionese – una volta giunto in porto il peschereccio – hanno visitato a bordo la tartaruga di circa 300 chili di peso e 140 centimetri di carapace, probabilmente una giovane di sesso femminile, che presentava qualche escoriazione superficiale a causa della cattura nelle reti.
Constatato il buono stato di salute dell’animale, ribattezzato Priscilla, è stato organizzato il rilascio – in collaborazione con il motopeschereccio e la Capitaneria di Porto di Cesenatico – a tre miglia e mezzo dalla costa.
La tartaruga liuto è la tartaruga più grande del mondo. (Ansa.it)