Dispositivi acquistati dalle scuole grazie all’investimento del ministero. Per le consegne a domicilio si sono attivate le associazione di protezione civile e volontariato
L’ufficio Protezione civile del Comune, insieme al Servizio diritto allo studio, ha provveduto a creare un canale di comunicazione con gli istituti comprensivi che richiedevano aiuto nella gestione del servizio. Diverse le associazioni di volontariato che hanno iniziato la distribuzione: Guardia Costiera ausiliaria, Zarlot Cinofilia da soccorso e RC Mistral. Tutti si recano nelle abitazioni degli studenti con i necessari dispositivi di sicurezza e adottando tutte le attenzioni che il momento richiede.
L‘attività è iniziata mercoledì 15 aprile con le consegne dei dispositivi messi a disposizione dall’Istituto comprensivo del mare (20 consegne), giovedì 16 si è provveduto ad eseguire il servizio per l’Istituto comprensivo Novello (13 consegne), mentre oggi 20 aprile è stato consegnato un pc portatile da parte dell’Istituto comprensivo San Pier Damiano. Tra lunedì 20 e martedì 21 aprile la congegna di 85 tablet ad altrettanti studenti dell’Istituto comprensivo San Biagio. In totale 119 dispositivi.
«Desidero ringraziare tutti i volontari impegnati nella consegna dei computer e dei tablet – dichiara il sindaco Michele de Pascale – agli studenti che ne erano sprovvisti. Una importante azione prevista dal decreto Cura Italia che permetterà di colmare il divario digitale e consentirà a sempre più ragazzi e ragazze lo svolgimento della didattica a distanza attivata a causa dell’emergenza legata al Coronavirus. L’istruzione, la conoscenza, il sapere devono raggiungere, anche e soprattutto in questa situazione così difficile, tutti. Solo attraverso una scuola diffusa e inclusiva, e per questo ringrazio tutto il personale docente e amministrativo, è possibile far crescere i nostri giovani nella consapevolezza di far parte di una comunità che non esclude nessuno».