Le ipotesi del protocollo che la Regione sta mettendo a punto per alberghi e stabilimenti balneari
Si tratta di «testi non ancora definiti», ma di «ipotesi» ancora «da discutere e da validare» con le autorità sanitarie, precisa all’Ansa Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo. La bozza regionale parte dai protocolli nazionali del settore alberghiero, aggiunge, e le indicazioni dovrebbero essere pubblicate ufficialmente per «metà maggio».
Tra le norme che spiccano anche la chiusura notturna degli stabilimenti (per la pulizia) mentre per le spiagge libere si prevede l’affidamento di gestione ai Comuni con personale ad hoc e la possibilità di contingentare gli ingressi. Potrebbero anche essere collocati dei segnali in base ai quali regolare le distanze.
In ogni albergo previsto un kit di protezione in caso di persone positive al Covid e procedure rigide di gestione dei casi.
«Riteniamo – ha poi dichiarato Corsini al Tgr Rai – che se il quadro sanitario continuerà a migliorare nei prossimi giorni ci siano le condizioni per accelerare la ripartenza dell’industria del turismo regionale. E ipotizzare per la fine di maggio la riapertura degli stabilimenti balneari, degli alberghi e dei parchi tematici». (Ansa.it)