Nuova ordinanza del Governo. D’accordo il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini
Insorgono gli operatori dei locali da ballo, che lamentano una perdita di 4 miliardi di euro per il settore. Nel Dl agosto – è la promessa del ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli – saranno comunque appostate risorse specifiche per ripianare il danno. Passato Ferragosto, si fermano dunque le danze.
Due i fattori che hanno portato alla decisione: l’aumento continuo dei nuovi positivi (3.351 nell’ultima settimana, con picchi quotidiani che non si registravano da maggio) e la situazione negli altri Paesi europei, alle prese con numeri ancora più alti di contagiati. «Non possiamo – ha sostenuto Speranza – vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza».
Ecco quindi l’ordinanza di sospensione delle attività «che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso»; e, viene aggiunto, «non sono ammesse deroghe con ordinanze regionali».
Il provvedimento introdurrà inoltre l’obbligo, dalle 18 alle 6 di mascherina anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei locali e dei luoghi aperti al pubblico e negli spazi pubblici (vie, piazze, ecc.) che per caratteristiche favoriscono gli assembramenti.
D’accordo con il Governo il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: «le discoteche, i cui gestori nessuno vuole criminalizzare, sono luoghi dove i rischi sono maggiori per ragioni oggettive». (ANSA)