X

Boom monopattini elettrici, “noleggiate” in media quasi mille corse al giorno

I dati della società che offre il servizio in sharing: «Pericolosi? I nostri al massimo fanno i 20 km/h»

50mila corse “noleggiate” in meno di due mesi, per un totale di 79mila km percorsi e 9.954 ore di “viaggio”, pari a una massa di circa 140mila kg di CO2 risparmiata, secondo le stime dei promotori.

Si tratta dei dati di Helbiz, la società che dal 14 agosto offre il servizio di monopattini in sharing a Ravenna e dintorni (in particolare, in estate, sui lidi). Un fenomeno che anche qui si è diffuso rapidamente. Per utilizzare i veicoli basta uno smartphone con cui sbloccarli ed effettuare il pagamento digitale.

Abbiamo chiesto a Paolo Scocco, Head of franchising di Helbiz, se il servizio sta proseguendo senza intoppi.

Ci sono stati vandalismi o danneggiamenti?
«Non abbiamo riscontrato nulla di rilevante in questo senso, il tasso di vandalismo è molto più basso di quello che si pensa».

Ci sono state polemiche sulla presunta pericolosità dei monopattini (con tanto di interrogazione in regione), cosa ne pensate? Cosa potete fare per renderli ancora più sicuri?
«I nostri monopattini sono tarati a una velocità massima di 20 km/h e l’uso del casco è fortemente consigliato, mentre è obbligatorio tra i 14 e i 18 anni. Inoltre abbiamo in programma attività di educazione online – con dei test teorici sulle regole di circolazione – e offline con test drive e fornitura gratuita di caschi».

Avete intenzione di ampliare il servizio anche in altre zone della nostra provincia?
«Portiamo il nostro servizio molto volentieri ovunque le amministrazioni ce lo richiedano o dimostrino segni di apertura (al momento in provincia il servizio in sharing è presente solo a Cervia, fornito da un’altra società, ndr). È importante incentivare questo tipo di mezzi individuali ed ecologici in un momento sensibile e particolare come questo».