La testimonianza del negozio Sambi: «Il bonus del Governo ha favorito le vendite, ma ci sono anche tante difficoltà negli ordini a causa del lockdown in Cina»
«L’incremento delle vendite sicuramente c’è stato – continua Sambi – e noi in questo periodo abbiamo registrato tanti clienti anche da fuori Ravenna, perfino da Milano. Il problema infatti, per molti, è stato quello della difficoltà di reperire diversi modelli. Dipendiamo dalla Cina per gran parte della componentistica, in questo settore, e il lockdown ha provocato rallentamenti molto grandi che hanno messo in difficoltà le imprese produttrici e di conseguenza i negozi. Noi siamo riusciti a sopperire grazie al fatto che non abbiamo esclusive, ma tanti fornitori».
Chi, in particolare, in questo periodo ha comprato bici? «Tutti, anziani, giovani e giovanissimi. I genitori in particolare piuttosto che mandare i figli in autobus, in questo periodo in cui dobbiamo restare distanti, hanno comprato loro una bici. Magari, dal forese, anche a pedalata assistita».
Ecco, le bici elettriche, un comparto in crescita. «La richiesta, in proporzione, per le elettriche è stata ancora maggiore, anche se in numeri assoluti non c’è naturalmente paragone. I ravennati ancora preferiscono pedalare, diciamo…».
Per il futuro, dal 3 novembre il bonus dovrebbe essere prorogato, ma rivolto direttamente ai negozi, che potranno così effettuare sconti ai clienti (un po’ come funziona il bonus vacanze) e Sambi si dice pronta a sfruttare anche questa possibilità. Anche se sul futuro pesano altre incognite: «Già oggi la disponibilità per il mercato è scarsa, in caso di nuovi lockdown temo che sarà molto complicato poter rispondere a tutte le richieste dei clienti».