In dicembre a Ravenna il doppio dei morti della media dei cinque anni precedenti

Complessivamente nel comune capoluogo l’anno scorso sono morte 2.129 persone, il dato più alto della storia recente

SANTA MESSA PER VITTIME COVID VESCOVO LORENZZO GHIZZONI DUOMO RAVENNA

La messa per le vittime del Covid di inizio anno in Duomo a Ravenna

Il 2020 è stato l’anno con meno nuovi nati e più morti registrati nella storia recente della provincia di Ravenna. Se da una parte quello delle nascite è ormai un trend consolidato che la pandemia potrà al limite accentuare nel 2021, i dati dei morti sono influenzati dai decessi per Covid registrati nel Ravennate in particolare negli ultimi due mesi dell’anno.

NUOVI NATI

I nuovi nati in provincia sono in calo costante dal 2008, quando furono 3.692, arrivando nel 2020 a toccare quota 2.066, alcune centinaia in meno del 2019. Un dato però che risente del fatto che da aprile il punto nascite di Lugo è stato sospeso a causa della pandemia.

Analizzando il comune capoluogo, anche Ravenna con 951 nuovi nati (36 in meno del 2019) tocca il record negativo almeno del nuovo secolo: solo nel 2008, tredici anni fa, furono 1.500.

DECESSI

Nell’anno del Covid, sono però i dati dei morti quelli da analizzare con più attenzione.

Tanto che è stato da poco pubblicato il nuovo rapporto prodotto dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) e dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) che analizza la mortalità nel periodo gennaio-novembre 2020, confrontando i dati con la media dei cinque anni precedenti, dal 2015 al 2019 compresi.

La provincia di Ravenna ha visto un incremento dei decessi superiore al 10 percento rispetto a quelli registrati in media dal 2015 al 2019 nei mesi di marzo, aprile e settembre. Aumento che arriva al 20,5 percento in ottobre (con 457 morti rispetto alla media 2015/2019 di 379) e addirittura al 47,7 percento in novembre (con 554 morti a fronte dei 375 registrati in media nei cinque anni precedenti). Percentuale che supera perfino il 53 se si considerano solo gli over 75.

Non essendo ancora disponibili i dati provinciali di dicembre 2020, abbiamo chiesto di poterli consultare in anteprima agli uffici Anagrafe dei due comuni più popolosi della provincia. A Ravenna lo scorso dicembre sono morte 300 persone (dato provvisorio), il doppio rispetto ai 150 decessi registrati in media lo stesso mese nei cinque anni precedenti. Delle 300 vittime, stando ai bollettini delle istituzioni, 123 erano positive al Covid. Complessivamente nel comune capoluogo nel 2020 si sono registrati 2.129 decessi (oltre 200 in più rispetto al 2019, che è grossomodo il numero dei morti risultati positivi al coronavirus a Ravenna), il dato più alto almeno dal nuovo secolo.

A Faenza i deceduti di dicembre 2020 sono invece stati 108, contro una media di 62. Complessivamente l’anno scorso sono stati 771, ossia 73 in più rispetto al 2019 e anche in questo caso record della storia recente del comune.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24