Fibra ottica in 14 case su cento. L’attuale mappa dei lavori per ampliare la rete

Per la banda ultraveloce nelle zone dette “a fallimento di mercato” interviene solo
la società Open Fiber che ha vinto la gara del ministero

Router InternetLa rete fissa per internet alla massima velocità disponibile oggi (quella con tecnologia denominata Ftth, acronimo di fiber to the home, cioè fibra ottica fino alla porta di casa) in provincia di Ravenna raggiunge il 14 percento delle unità immobiliari. In regione sono messe peggio solo Piacenza (13) e Ferrara (11). Bologna, Roma, Milano, Palermo e Torino sono le uniche cinque sopra al 50 percento in Italia dove la media è al 30 (34 in Ue). I dati sulla diffusione della banda ultralarga sono consultabili sul sito dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e provengono dal Desi (Digital economy and society index) stilato dalla Commissione europea.

Ravenna. Nel comune capoluogo l’ultimo intervento di ampliamento della rete è avvenuto nel forese nord. A Mandriole è stato attivato il nodo di distribuzione della fibra ottica. Le strade interessate sono: via Mandriole, via Anita Garibaldi, via Brigata Cremona, via don Giovanni Morelli e Carrarone Matteucci. La località si aggiunge ad altri piccoli centri del forese a nord di Ravenna che ultimamente sono stati raggiunti dalla banda ultralarga, come Torri, Borgo Masotti, Gratacoppa, Savarna. Entro il 2021 si aggiungerà all’elenco anche San Romualdo. Negli ultimi anni questi interventi sono stati possibili grazie ad un accordo che il Comune ha realizzato con Spadhausen Internet Provider, azienda ravennate che opera nel campo delle telecomunicazioni, permettendo di stendere la fibra utilizzando anche la rete della pubblica illuminazione comunale.
Di recente la banda ultralarga è stata installata anche nella scuola primaria Ettore Burioli di Savio. Il progetto fa parte di un’ampia programmazione che riguarda l’implementazione della connessione superveloce negli edifici scolastici e in altre strutture del territorio, in particolare del forese, come sedi del decentramento e centri sociali, case della salute, biblioteche, musei. L’investimento dell’amministrazione comunale è di circa 320mila euro, dei quali 120mila destinato alle scuole. Ad occuparsi dell’installazione è Lepida, società pubblica di cui il Comune è socio, assieme ad altre 399 realtà enti pubblici, e di cui la Regione Emilia-Romagna è socia di maggioranza. Dell’intero programma di Palazzo Merlato fanno parte 55 sedi, di cui entro marzo ne saranno consegnate, per essere utilizzate da subito, una ventina.
Nel frattempo è notizia recente che Tim si appresti ad avviare anche a Ravenna un innovativo piano di cablaggio che – con un investimento stimato di circa 12,5 milioni di euro e in sinergia con l’Amministrazione comunale – dovrebbe portare la fibra ottica in modalità Ftth in vaste zone dell’area urbana con collegamenti ultraveloci fino a 1 Gigabit/s. Il piano prevede di connettere circa 50.500 unità immobiliari entro la conclusione dei lavori, prevista nel 2023.

Smart Working Come Rendere Smart L Infrastruttura AziendaleCervia. Sono iniziati da poco i lavori per portare la fibra ottica in diverse zone del territorio che ancora erano scoperte o che non erano servite dalle tecnologie più avanzate. I lavori verranno effettuati da Tim, che ha inserito Cervia nel piano nazionale di cablaggio Ftth. Investimento da 4,2 milioni di euro. In questa prima fase i lavori interesseranno la zona della Malva Nord, via Roma e via Di Vittorio a Cervia, per poi proseguire a Milano Marittima, Pinarella e Tagliata. L’obiettivo di Tim è quello di collegare circa undicimila unità immobiliari. Invece Open Fiber è la società che si è aggiudicata la gara del ministero per lo Sviluppo economico per la realizzazione e gestione dei collegamenti nelle aree cosiddette bianche, quelle cioè non appetibili per investimenti privati. Gli interventi, che sono partiti da Villa Inferno, prevedono una durata di un anno circa e interesseranno le zone di Savio, Castiglione di Cervia, Tantlon, Pisignano, Cannuzzo, Sant’Andrea e Montaletto. Una parte della rete sarà costruita in tecnologia Fwa, cioè con ponti radio. Con Open Fiber saranno cablate oltre 3.800 case e uffici. Il piano di sviluppo della rete, che si estenderà per circa 50 chilometri, prevede quasi l’85 percento di riutilizzo di infrastrutture esistenti, aeree o interrate, per il passaggio dei cavi, mentre, in altre zone, sarà necessario procedere con l’esecuzione di scavi. Open Fiber è un cosiddetto operatore wholesale only, mette cioè a disposizione l’accesso alla sua infrastruttura a tutti gli operatori di mercato interessati che poi siglano i contratti con i cittadini. La copertura è verificabile attraverso il sito internet.

Lugo. Nelle scorse settimane Voltana e San Lorenzo, frazioni di Lugo, hanno avuto accesso alla fibra. A fine dicembre Tim ha completato il cablaggio di diversi armadi localizzati nelle due frazioni. In questo caso la tecnologia prevista è la cosiddetta Ftt (fiber to the cabinet): il cavo in fibra ottica raggiunge gli armadi nelle strade per poi rimanere in rame dall’armadio fino alle case con prestazioni un po’ inferiori alla Ftth. In marzo terminerà, sempre da parte di Tim, anche il cablaggio di San Bernardino e contestualmente inizieranno i lavori a Lugo centro. In quest’ultimo caso la tecnologia sarà Ftth.

Romagna faentina. Se si esclude il centro cittadino, Granarolo attualmente è l’unica frazione del comune di Faenza con la banda ultralarga. Tim ha completato il cablaggio. Anche a Solarolo è arrivata di recente la supervelocità. Mentre i tre comuni collinari del Faentino sono quelli dove la diffusione delle reti ad alta velocità deve ancora fare passi avanti. A Riolo, Casola e Brisighella i lavori sono in corso con Open Fiber (Tim è l’unico operatore di mercato che realizza infrastrutture ma solo dove il mercato è commercialmente interessante). La prima a partire è stata Brisighella ma le opere hanno incontrato ostacoli nel superamento di una linea ferroviaria e per le indicazioni della Soprintendenza. A ottobre dovrebbero essere completati i lavori a Riolo, per Casola bisognerà attendere l’inizio del 2022. In tutti i casi la tecnologia Ftth raggiungerà solo i centri storici. Per le frazioni invece si dovrà ricorrere a ponti radio dovendo fare i conti con le rimostranze che spesso sorgono quando si va a installare un’antenna. Le attività imprenditoriali dei tre comuni avevano partecipato a un investimento pubblico 6-7 anni fa. Zone industriali e comprensorio termale sono serviti dalla rete stesa da Lepida in convenzione con i Comuni (le aziende hanno finanziato il cosiddetto ultimo miglio).

Da Adsl a Voip, un mini glossario delle parole online

Adsl: utilizza il normale doppino in rame e trasforma la linea telefonica tradizionale in un collegamento digitale. Attiva in Italia dal 2000, arriva a una velocità di 20 Mbps in condizioni ottimali (molto rare).

Banda ultra larga (Bul): connessione effettiva in download di almeno 30 Mb/s. Quando la velocità supera il Gb/s si parla di reti ultraveloci. È necessaria la fibra ottica.

Fibra ottica: cavo con una fibra di vetro, è in grado di trasmettere fino a 40 Gigabit al secondo. Insensibile a interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc. Per il download di un film in 4K possono bastare 22 minuti contro le 60 ore che servirebbero con una Adsl.

Fixex wireless access (Fwa): soluzione radio per coprire l’ultimo miglio verso abitazioni in zone a scarsissima densità di popolazione. Su ciascuna casa cliente viene montata una antenna di ricezione.

Voip: tecnologia che permette telefonate utilizzando la rete internet anziché la rete telefonica tradizionale.

NATURASI BILLB SEMI FAVE PISELLI 17 – 26 05 24
RFM 2024 PUNTI DIFFUSIONE AZIENDE BILLB 14 05 – 08 07 24
SAFARI RAVENNA BILLB 13 – 19 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24