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Pronta una nuova ztl in centro storico: ecco confini e regole, in vigore in autunno

Le strade attorno a via Portone diventeranno offlimits per i non residenti, la percentuale del centro con limitazioni passa dal 34 al 44

Sono stati definiti confini e regole di una nuova ztl in centro storico a Ravenna. L’area interessata è quella imperniata su via Portone che ha come strade confinanti, escluse dal piano, le vie Maggiore a nord, Landoni a ovest, degli Spreti a sud e Fiume Montone Abbandonato a est. «Urbanisticamente – fa sapere il consigliere comunale Alvaro Ancisi (Lpr) – questa zona fa parte del centro storico, l’estensione delle cui ztl sale così dal 34 percento al 44 del suo territorio».

Il piano particolareggiato del traffico che la istituisce (progettisti l’architetto Nicola Scanferla e l’ingegnera Francesca Lamberti) è “di immediata applicabilità, in quanto non comporta modificazioni della circolazione, almeno nella zona interessata”. È  stato trasmesso ieri, 3 novembre, al consiglio territoriale del Centro Urbano per il parere di competenza. Dovrebbe essere realizzato entro questo autunno, secondo l’impegno assunto il 28 giugno 2022 in consiglio comunale dall’assessore alla Mobilità Gianandre Baroncini rispondendo all’undicesima delle interrogazioni che Lista per Ravenna ha rivolto negli anni al sindaco per sollecitarne l’attuazione. «Risale al 2009 il Piano generale del traffico urbano che ne aveva disposto la fattibilità e “promesso” la realizzazione in tempi brevi».

La nuova ztl impone h24 il divieto di circolazione e di sosta, esclusi i residenti e domiciliati in zona, nelle vie Belvedere (tra le vie degli Spreti e Ferretti), Tarlazzi, Ferretti, Bergamini/vicolo Farosi, Ghibuzza, Portone, Rampina, dei Pozzi, Dantona, Moradei, Portoncino, Mingaiola e Scaletta. In queste ultime due strade, la ztl vigeva già dal 2006, ma solo tra le 7.30 e le 20.30. Oltreché negli stalli di sosta già presenti in queste strade, i residenti e i domiciliati potranno parcheggiare altrettanto gratuitamente, con apposito contrassegno, anche nel parcheggio Callegari di via Fiume Abbandonato.

Il piano particolareggiato afferma che ciò “migliorerà sicuramente la viabilità nella zona in quanto verrà ridotta la sosta illegittima, attualmente presente anche in alcuni tratti, dove […] riduce di molto la dimensione delle corsie. Inoltre, si migliorerà la sicurezza per le utenze deboli, poiché la riduzione delle auto che riescono ad accedere alla zona e il numero ridotto di quelle che vi parcheggiano lascerà maggiore libertà e sicurezza al passaggio dei pedoni e delle biciclette (e delle persone in carrozzina, aggiungiamo noi). […]. Non verrà più consentito l’accesso ai mezzi pesanti”.