Musica per Faenza: ha riaperto la scuola Sarti dopo gli allagamenti Seguici su Telegram e resta aggiornato Grazie a Save the Children e alla donazione di Bmw, in attesa della ristrutturazione con i fondi ministeriali Sono riprese le attività didattiche della scuola comunale di musica Giuseppe Sarti di Faenza, nel complesso degli ex Salesiani, a quasi cinque mesi dall’alluvione di maggio che aveva allagato e danneggiato i locali (e gli strumenti musicali) del piano terra. Ora le lezioni sono state concentrate nelle aule al primo piano, grazie soprattutto alla donazione di Bmw Italia di 500mila euro a sostegno del progetto “Ritorno Com’E.R.o” di Save the Children. I fondi sono stati utilizzati soprattutto per l’acquisto di arredi e strumenti musicali, gran parte dei quali andati distrutti. La ristrutturazione vera e propria (quella del pianoterra, ancora inagibile) sarà realizzata potendo contare sugli 800mila euro che arriveranno dal Ministero della Cultura, grazie alle donazioni degli organizzatori del concertone di Campovolo a sostegno della Romagna alluvionata. La scuola ospita quest’anno 450 allievi e 40 insegnanti. Il progetto di Save The Children, invece, prevedeva tre linee di intervento principali: l’aiuto per i centri estivi nel territorio dell’Unione faentina con 15 realtà che hanno beneficiato di finanziamenti ad hoc per garantire settimane gratuite alle famiglie con bambini (300 ragazzi coinvolti), un intervento per i minori con bisogni educativi speciali o disabilità, i più vulnera- bili in un contesto di emergenza, e la riabilitazione della didattica e ripristino, appunto, delle attività della Scuola di Musica Sarti. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La scuola comunale di musica cerca bambini e bambine per un coro di voci bianche La colletta per la scuola: raccolto materiale per aiutare 491 studenti La Regione apre una raccolta fondi per sostenere la popolazione alluvionata Seguici su Telegram e resta aggiornato