Nuova ordinanza del Comune fino a fine giugno. Il divieto non è in vigore negli spazi destinati alla somministrazione
I divieti di consumo non sono in vigore negli spazi destinati alla somministrazione degli esercizi pubblici di somministrazione e, ove dotati e regolarmente allestiti, negli spazi per il consumo sul posto degli esercizi commerciali e delle attività artigianali del settore alimentare.
La decisione, «che punta a prevenire danni al decoro urbano e ambientale e possibili pericoli per l’incolumità e la sicurezza delle persone», è stata presa dal Comune sulla scorta di provvedimenti analoghi «che si sono rivelati utili – si legge in una nota inviata alla stampa – a inibire il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche ovvero di alimenti e bevande in contenitori potenzialmente atti ad offendere, consentendo il positivo contenimento dei fenomeni che ne avevano resa necessaria l’adozione».
Il provvedimento non interferisce in alcun modo con l’ordinario svolgimento delle attività commerciali, artigianali e della somministrazione che si trovano nell’area interessata.
Le violazioni all’ ordinanza prevedono la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 200 ad un massimo di 500 euro.