La Geo Barents, nave della ong “Medici senza frontiere” già sbarcata a Ravenna lo scorso novembre, arriverà al terminal crociere di Porto Corsini nella mattinata del 3 dicembre (attorno alle 8), un giorno dopo rispetto al previsto, a causa delle avverse condizioni del mare, e non più alla banchina Fosfitalia.
Sono 336 i profughi a bordo, soccorsi nel mare Mediterraneo centrale, che verranno poi condotti in pullman al Pala De André dove si svolgeranno tutti gli adempimenti sanitari e di polizia. Come riporta il prefetto all’indomani dell’ultimo sopralluogo, sono stati allestiti 6 laboratori sanitari all’interno del palazzetto, con area ristoro e posti letto. Saranno 20 i mediatori culturali che coadiuveranno il personale e circa 200 in totale le persone impegnate tra sbarco e adempimenti sanitari e di polizia.
Dalle prime notizie arrivate dalla nave, a bordo ci sono 65 casi di scabbia e 17 adulti con priorità di trattamento per varie patologie, tra cui una donna in gravidanza.
I migranti saranno poi trasferiti in Lombardia (112), Toscana (112) e i restanti 112 tra le varie province dell’Emilia-Romagna. Sono 34 i minori, tra cui 27 non accompagnati.
Si tratta del settimo sbarco in poco più di un anno (il primo fu il 31 dicembre 2022), nonché il più consistente: finora sono state 398 le persone scese a terra a Ravenna.