Grande vittoria in gara-2 della Bunge contro la capolista e favorita Perugia, in una gara di playoff, oltre vent’anni dopo l’ultima volta
In una partita romanzesca e interminabile la Bunge conquista il suo piccolo scudetto regalando un bagno di gioia al proprio pubblico (quasi 3mila persone) e trascinando alla gara di spareggio una Sir Safety Conad, probabilmente affaticata dalla massacrante trasferta infrasettimanale ad Ankara in Champions che, per contrappasso, toccherà alla squadra ravennate mercoledì per la Challenge Cup. La Bunge poteva addirittura chiudere in quattro set (ben tre occasioni a disposizione), ma il set “supplementare” ha fugato ogni eventuale rimpianto. Paul Buchegger, nome d’obbligo per il premio mvp segnando 33 punti, eguaglia Maurice Torres nel record per giocatori in maglia di Ravenna.
Queste le parole di Fabio Soli, allenatore della Bunge: «Una serata da ricordare per Ravenna e per questi ragazzi. Abbiamo giocato alla pari con una squadra come Perugia e vinto una partita forse non bellissima, ma con tante emozioni. Complimenti davvero ai miei ragazzi che hanno realizzato un sogno. Avevamo l’obiettivo di portare ad Ankara (in Challenge Cup, ndr) qualcosa da questa partita e lo abbiamo fatto alla grande dimostrando che con il gruppo e la capacità di soffrire si può fare qualcosa di fantastico».