Basket B / Al ritorno nella serie cadetta dopo la laurea, il duttile giocatore veneto può ricoprire il ruolo di ala piccola e di “4 tattico”. «Mi metterò al servizio dell’allenatore e della squadra». Reso noto il calendario
Voglia di rimettersi in gioco e di mostrare anche in Serie B tutto il suo valore. E’ questo l’identikit di Giulio Casagrande, ala 25enne che ha deciso di trasferirsi alla Rekico per ritornare nel terzo campionato nazionale, abbandonato a 19 anni per motivi di studio. Nato a Monfalcone il 15 settembre 1993, ha iniziato a giocare a pallacanestro a Gradisca, trasferendosi poi alla Pallacanestro Trieste dove è rimasto per tre anni. Dopo un’esperienza alla Don Bosco Livorno, nel 2012 si è avvicinato alla sua Monfalcone per frequentare la facoltà di Scienze Politiche, giocando con ottimi risultati nel campionato di serie C Gold Veneto, ma ora che ha terminato il percorso di studi è pronto a girare di nuovo l’Italia, con una laurea in tasca e tantissime motivazioni. Sono stati proprio il suo entusiasmo e le sue qualità a farlo avvicinare ai Raggisolaris, che hanno visto in lui le caratteristiche ideali per il roster di coach Friso, potendo ricoprire il ruolo di ala piccola e di “4 tattico” sfruttando i suoi 196 cm e le sue doti fisiche.
«Sono molto motivato da questa nuova avventura ai Raggisolaris – spiega Casagrande – una società seria e ambiziosa come mi ha detto anche Giorgio Devetag, che per una stagione è stato preparatore atletico a Faenza e ha ancora ottimi ricordi di quell’esperienza. Ora che ho terminato l’Università voglio ritornare in Serie B e farlo in una piazza come quella faentina sarà molto stimolante. Non ho impiegato molto tempo a scegliere questa destinazione ed infatti la trattativa è nata e si è chiusa in poche ore».
Il giocatore continua dicendo che «grande merito è di coach Friso, che conosco molto bene avendolo affrontato da avversario in C Gold quando allenava alla Virtus Padova: a giugno mi ha contattato per parlarmi della sua idea di squadra e dei suoi progetti per la prossima stagione, dicendomi che voleva puntare su di me. E’ una persona che stimo molto e sono certo che mi farà crescere molto dal lato tecnico e umano. Anche la dirigenza ha dimostrato di essere molto interessata ad avermi, facendomi sentire importante sin dal primo contatto che abbiamo avuto».
Casgrande chiude dicendo che «a livello tattico posso giocare da ala piccola, sfruttando i mismatch con gli avversari, ma anche da ala grande dove riesco a farmi valere grazie alla velocità, al tiro da tre e alle penetrazioni. Mi piace inoltre giocare in post basso e mi ritengo un grande agonista, ma come sempre mi metterò al servizio dell’allenatore e della squadra, ricoprendo il ruolo che sarà più utile per il collettivo».
Nel frattempo è stato reso noto il calendario. Questo il cammino della Rekico.
Prima giornata (andata 7 ottobre, ritorno 13 gennaio)
Orzinuovi-Rekico Faenza
Seconda giornata (and. 14 ottobre, rit. 20 gennaio)
Rekico Faenza-Virtus Padova
Terza giornata (and. 21 ottobre, rit. 27 gennaio)
Reggio Emilia-Rekico Faenza
Quarta giornata (and. 24 ottobre, rit. 30 gennaio)
Rekico Faenza-Juvi Cremona
Quinta giornata (and. 27 ottobre, rit. 3 febbraio)
San Vendemiano-Rekico Faenza
Sesta giornata (and. 4 novembre, rit. 10 febbraio)
Rekico Faenza-Olginate
Settima giornata (and. 11 novembre, rit. 17 febbraio)
Rekico Faenza-Desio
Ottava giornata (and. 18 novembre, rit. 24 febbraio)
Vicenza-Rekico Faenza
Nona giornata (and. 25 novembre, rit. 10 marzo)
Rekico Faenza-Tigers Cesena
Decima giornata (and. 1° dicembre, rit. 17 marzo)
Lugo-Rekico Faenza
11sima giornata (and. 9 dicembre, rit. 23 marzo)
Rekico Faenza-Ozzano
12sima giornata (and. 15 dicembre, rit. 31 marzo)
Urania Milano-Rekico Faenza
13sima giornata (and. 23 dicembre, rit. 7 aprile)
Rekico Faenza-Crema
14sima giornata (and. 30 dicembre, rit. 14 aprile)
Lecco-Rekico Faenza
15sima giornata (and. 6 gennaio, rit. 20 aprile)
Bernareggio-Rekico Faenza