«Una ricerca dell’equilibrio tra classico e moderno, un casolare contemporaneo ma dal fascino antico, sul quale traspare la patina del tempo» con queste parole Daniele Vertemati, titolare di M11 insieme a Danilo Pavone, descrive il loro ristorante, che dal 2013 regala a Russi uno spazio al di fuori del tempo e delle coordinate geografiche, che festeggia proprio quest’anno il decimo anno di attività.
«Inizialmente l’idea era quella di aprire una drogheria in Darsena a Ravenna, qualcosa di classico, in stile berlinese, dove all’interno di un caffè si affiancava la vendita di articoli di design, libri, prodotti tipici dal mondo. Poi ci siamo imbattuti in questa struttura nella campagna di Russi, imponente e affascinante, e abbiamo deciso di trasformarla in qualcosa di più: un ristorante che negli anni si è ampliato aggiungendo nuovi spazi e funzioni, una serra solare affacciata sull’ampio giardino, una piscina con bar divenuta presto un polo di attrazione estivo e uno shop dove trovare prodotti di ricerca da tutto il mondo».
Il progetto ha dato nuova forma al casolare di via Madrara 11 mantenendone intatto lo spirito rustico e autentico, giocando con illuminazione soffusa e arredi di design. «L’idea è quella di un locale “senza luogo”, con forti influenze internazionali derivate dalle nostre più grandi passioni, la moda, il design e viaggiare» raccontano i titolari.
L’atmosfera M11 si scatena in estate, tra musica contemporanea e cocktail in piscina, ma acquisisce un fascino magico e suggestivo durante l’inverno, con cascate di luci e decori natalizi nel periodo festivo. Le proposte del menù seguono la stagionalità delle materie prime e, anche in occasione delle ricorrenze come Natale e Capodanno, la proposta è sempre alla carta, con speciali fuori menù a tema. In cucina, il giovane chef Luca Magrini e la sua brigata.
«La filosofia di Magrini ha sposato alla perfezione la nostra idea di ristorazione: una cucina libera da fronzoli e incentrata sulla valorizzazione delle materie prime locali». Oltre ai prodotti del territorio, la cucina di M11 attinge anche dalle origini baresi di uno dei due proprietari: ogni settimana arrivano dalla Puglia salumi, latticini e altre tipicità che danno vita all’antipasto pugliese, uno dei piatti più amati e iconici del locale.
Quello di Magrini per la cucina è «un amore istintivo, nato durante l’infanzia». Dopo varie esperienze in Italia, dalla riviera di Milano Marittima alle stagioni invernali a Cortina d’Ampezzo, e un anno trascorso alle Canarie, lo chef ha maturato, nonostante la giovane età, uno stile di cucina riconoscibile e definito: «Mi piace manipolare gli ingredienti il meno possibile, mantenendone intatta la forma e la freschezza. Credo in una cucina autentica e libera da sovrastrutture, e penso che un ritorno alla tradizione e al “comfort food” sia qualcosa di davvero apprezzato al giorno d’oggi».
Anche la carta dei vini segue la dicotomia tra rustico e moderno, territorio e internazionalità che caratterizza gli ambienti e il menù del ristorante. A prendersene cura è il sommelier Marco Zanoni: «Il locale si è evoluto negli ultimi dieci anni, e così ha fatto la sua cantina: offriamo etichette non scontate, prestando attenzione ai vini del territorio ma mantenendo sempre uno sguardo internazionale e qualche “chicca” per gli appassionati: proposte provenienti dalla Francia, Sud Africa o California».
Tra le novità del locale, anche la mescita di vini importanti al calice, con la volontà di offrire al cliente la possibilità di creare un suo “percorso di degustazione” portata dopo portata. «Preferiamo servire al calice uno Champagne senza tempo rispetto a un più modaiolo Franciacorta. L’idea di due amiche che brindano con un calice di Champagne nell’atmosfera intima e ovattata del nostro locale ci sembra molto cinematografica, una piccola coccola per il cliente».
A prendersi cura della clientela durante la serata è il maître di sala Max Brotto, che accoglie gli ospiti con empatia e ironia rispettosa e intelligente: «Nonostante il forte accento veneto si tratta di una figura imprescindibile dell’intrattenimento romagnolo, oltre che a un pilastro della nostra attività. I clienti infatti non scelgono M11 solo per l’atmosfera ricercata e il buon cibo, ma anche e soprattutto per la dimensione umana, a cui teniamo moltissimo. Crediamo nello scambio e nell’incontro, nella voglia di fare “clubbing” e di socializzare», spiegano i titolari.
M11 Restaurant
VIA MADRARA 11, RUSSI
INFO E PRENOTAZIONI: 347.87.34.977
FB M11
IG madrara11