
Nel ravennate, Azuki non ha bisogno di presentazioni: il locale di via della Carmen 3 è stato tra i primi in città a distinguersi per la sua proposta di cucina giapponese e sushi alla carta (senza formula all you can eat). L’idea nasce già dai primi del 2000, quando il titolare Daniele Speranza decide di reinventare la sua carriera di calciatore per avvicinarsi alla ristorazione.
Le origini lombarde di Speranza lo fanno entrare presto in contatto con i migliori locali fusion di Milano, tra sushi bar e ristoranti giapponesi, dove è nata l’ispirazione per portare un sushi di qualità anche a Ravenna. Nel 2016, dopo un periodo di formazione a Riccione sulle tecniche di cucina asiatica, grazie alla collaborazione con il socio Lorenzo Andreattini (che a sua volta è stato allievo di uno chef giapponese) nasce quindi Azuki. Oggi il marchio conta diverse sedi in provincia, tutte gestite in maniera autonoma dai rispettivi titolari.

(a destra) e lo chef Alfred Hoxha (foto di Martina Parisi)
«Quando si parla di sushi, a fare la differenza sono sicuramente la qualità della materia prima, dal pesce al riso, e la tecnica di lavorazione degli ingredienti. Nel mio locale voglio offrire un’esperienza di gusto ottima, da ricordare, per questo scelgo solo ingredienti di prima qualità» spiega Speranza.
Il menù di Azuki Ravenna infatti è ampio e sfaccettato, con una selezione di proposte che coniugano la tradizione giapponese con le eccellenze del territorio, sempre secondo stagionalità. «Uno degli aspetti migliori della cucina fusion è la possibilità di creare e sperimentare: si va dai roll più classici come California, Dragon e Spice a vere e proprie specialità studiate insieme al mio chef Alfred Hoxha – continua il titolare –. Si va dagli uramaki con gli asparagi nel periodo primaverile agli autunnali, e “nostrani”, roll con zucca e amaretti, che vogliono richiamare il raviolo ferrarese. Per omaggiare la città non può mancare il “Dante” con sardoncino fritto e cipolla crunchy. Da ricordare anche il nostro roll di carne, con battuta di Fassona e sfera di parmigiano, ispirato alle ultime tendenze del meat-sushi milanese».
Negli anni, il locale è cresciuto insieme alla sua popolarità: «Abbiamo aperto con la vocazione di take-away e di spazio dedicato alle pause pranzo dei lavoratori, con tavoli alti e sgabelli. Nell’ultimo periodo però ci siamo voluti avvicinare all’idea di un vero e proprio ristorante, per pranzi e cene rilassate e conviviali, mantenendo l’impronta calda e casalinga che ci contraddistingue». Così, dallo scorso settembre, Azuki si presenta in una veste nuova, grazie alla ristrutturazione curata dall’interior designer Cristina Zanni dello studio Odeon di Santarcangelo. Oggi il locale si presenta come una rivisitazione dell’uchi giapponese (la casa intesa come luogo degli affetti, e non come semplice abitazione) tra grandi lanterne di carta, banconi in legno affacciati sulla grande vetrata, tavolini e carte da parati a tema foresta di bambù.

Un’atmosfera soffusa e rilassata, che porta un angolo di Giappone in città. «Nel 2018 ho fatto il mio primo viaggio in Giappone – spiega il titolare –. Lì ho avuto modo di toccare con mano la cultura e i sapori locali, prendendo nuove ispirazioni e suggestioni per il mio locale. Questo è apprezzato dalla clientela che spesso, dopo un viaggio in Oriente, ricerca a Ravenna il ricordo di quei sapori unici».
A completare l’intervento di ristrutturazione, un curatissimo dehor in stile minimal giapponese, nato per accogliere i clienti all’aperto nei mesi più caldi e per dare nuova vita a una via che, seppur al centro del polo lavorativo di via della Lirica, restava spesso defilata e ingombrata da macchine e rifiuti. Uno spazio che nasce quindi con la doppia valenza di servizio per i clienti e di decoro per il quartiere e la comunità, armonizzandosi perfettamente con le verandine delle attività circostanti, rappresentando un plus riconosciuto e apprezzato dai clienti dei numerosi uffici della zona.
Il locale è aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, con la possibilità della consegna a domicilio in città. Ogni sera inoltre, un programma di consegne straordinarie permette di raggiungere anche i dintorni della città: ordinando entro le 14.30 sarà possibile ricevere il proprio sushi a domicilio a Lugo e Cotignola (ogni lunedì), a Casalborsetti, Alfonsine, Mandriole, Conventello, Sant’Alberto, Maria Romea, Porto Corsini e Savarna (il martedì), a Bagnacavallo, Fusignano e Villanova (il mercoledì), a Campiano, Carraie, Casemurate, Castiglione di Ravenna, Savio, San Zaccaria, San Pietro in Campiano e San Pietro in Vincoli (tutti i giovedì), a Marina di Ravenna, Lido Adriano e Punta Marina (il venerdì), di nuovo ad Alfonsine al sabato e a Ghibullo, Godo, San Pancrazio, Russi e Roncalceci la domenica.
Azuki Sushi Ravenna
via della Carmen, 3 – Ravenna
tel. 0544 407454
Aperto dal lunedi al sabato 12.00-14.30 / 18.30-22.30
Domenica e festivi 18.30-22.30
Ordina dall’app www.azukisushi.xmenu.it
FB Azuki Sushi Ravenna – IG azukisushiravenna