Curarsi con i libri nei raffinati romanzi di Fabio Stassi Seguici su Telegram e resta aggiornato Ho sempre pensato che leggere un determinato libro, in un momento specifico della nostra vita, possa cambiarne il corso. O, quantomeno, possa aiutarci a guardare le cose in maniera diversa. Spesso mi sono dilettato a suggerire libri ad amici, sperando potessero trovarci qualche spunto di riflessione. Ebbene Fabio Stassi ha inventato un personaggio che fa proprio questo di lavoro. Vincenzo Corso non è un medico, né uno psicologo, ma cura con i libri. Dopo il successo del primo romanzo che aveva Vince come protagonista, La lettrice scomparsa (Sellerio), Fabio Stassi lo riporta sulla carta con Ogni coincidenza ha un’anima (Sellerio). Vince è un insegnante precario che vive a Roma, in via Merulana. Per vent’anni è stato prigioniero delle graduatorie della scuola secondaria superiore, insegnamento delle materie letterarie. Cura le persone attraverso la lettura di libri, somministrando Jorge Amado a chi vuole ingrassare, Hemingway a chi non sopporta i propri capelli, Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese a chi ha problemi di vista. A rivolgersi al suo pronto soccorso letterario un giorno arriva Giovanna; il fratellastro Fabrizio, sinologo, collezionista di libri, esperto di lingue e di molto altro, ha smarrito il senno e ricoverato in una casa di riposo per malati di Alzheimer ripete ossessivamente poche e smozzicate frasi, sempre le stesse. La donna è convinta di un possibile miglioramento del fratello se solo potesse ritrovare il libro da cui quelle parole sono tratte: sembra proprio il terreno in cui Vince Corso si trova più a suo agio. Così accetta la sfida e visita la biblioteca del professore, ma si trova ben presto a indossare i panni dell’investigatore, a svelare l’enigma che si cela dietro quel labirinto di volumi, una autentica biblioteca di Babele. Fabio Stassi ha una scrittura leggera e diretta, utilizza le virgole come sospiri e le parole cullano il lettore, come le onde del mare. Stassi, intellettuale finissimo, scrittore e direttore della Biblioteca di Studi Orientali della Sapienza è editor della narrativa italiana di Minimum fax. Presenterà Ogni coincidenza ha un anima alla Biblioteca Classense, mercoledì 7 novembre, alle 18, per la rassegna “Il Tempo Ritrovato”, la mattina seguente terrà un incontro per le scuole alla sezione Holden della Classense dal titolo “Curare con i libri”. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: La Biblioteca di Babele