Comune e prefettura al lavoro per organizzare i gruppi Whatsapp Seguici su Telegram e resta aggiornato Il vicesindaco: «Le chat spontanee per il controllo del vicinato possono essere occhi in più per le forze dell’ordine» Il Comune e la prefettura di Ravenna stanno affrontando un percorso per arrivare a un riconoscimento istituzionale per i gruppi di chat Whatsapp creati dai cittadini come supporto alle attività delle forze dell’ordine. Lo ha reso noto il vicesindaco Eugenio Fusignani, con deleghe a Sicurezza e Polizia Municipale, al termine di un incontro avvenuto nella mattinata del 4 gennaio con il prefetto Francesco Russo. «Riteniamo che la costituzione di gruppi Whatsapp possa fornire un supporto importantissimo alle azioni di tutte le forze dell’ordine a tutela della sicurezza – ha detto Fusignani – nei campi della prevenzione, della repressione e delle indagini. Ma affinché tutti questi effetti positivi si realizzino al meglio è importante che tali gruppi siano istituzionalizzati, cioè strutturati e gestiti in coordinamento, di concerto con l’amministrazione comunale e la polizia municipale». Le modalità di organizzazione e gestione di tali gruppi saranno messe a punto attraverso un confronto con il prefetto e tutti i soggetti che fanno parte del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. A metà dicembre si è svolta una prima riunione sul tema, con l’assessore al Decentramento Gianandrea Baroncini e i presidenti dei consigli territoriali, «solo il primo di una serie di incontri che porteremo avanti in tutto il territorio, composto da ben 53 frazioni e 9 lidi». Il numero due di Palazzo Merlato dice di apprezzare moltissimo lo spirito positivo e costruttivo con il quale numerosi cittadini stanno spontaneamente costituendo dei gruppi di controllo di vicinato, ma ci tiene a sottolineare che «tali forme di cittadinanza attiva non possono essere sostitutive delle azioni svolte dalle forze dell’ordine, quelli dei cittadini possono e devono essere preziosi occhi in più puntati sul territorio». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Al via un tavolo tra associazioni cristiane e il Comune per la ripresa demografica Non avevano il cane al guinzaglio per strada: 150 euro di multa Il proprietario ritrova l'auto rubata grazie ai gruppi Whatsapp Seguici su Telegram e resta aggiornato