Lo sfogo: «Troppi furti ai fotografi nelle oasi naturali, io ho mollato la passione» Seguici su Telegram e resta aggiornato Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un appassionato di fotografia, Fabio Baldrati, che racconta tutta la sua rabbia che lo ha portato ad abbandonare la passione per i continui furti a chi va nelle oasi naturalistiche Un airone a caccia di pesci (foto Fabio Baldrati) Con frustrazione leggo periodicamente dei fotografi derubati nelle oasi naturalistiche, e degli atti vandalici alle auto parcheggiate. Ho abbandonato questa passione anni fa: mi sfondarono i vetri dell’auto due volte, andai a fare denuncia e mi fu detto: “si metta in fila”.’ È un fenomeno annoso subito dagli appassionati, e mai risolto (forse mai affrontato). Ho venduto a malincuore il mio pregevole teleobbiettivo Canon, e non sono l’unico. Non avrei mai creduto di abbandonare questa passione a causa di quattro balordi tracotanti e impuniti. Trovo patetica la promozione turistica delle zone naturali del Delta del Po quando sono addirittura pericolose, mentre è irritante sentire di numeri in calo dei fenomeni di microcriminalità….questo perchè le vittime non denunciano più. Ci siamo riempiti di delinquenti provenienti da ogni parte, questa è la realtà. Dalle nostre parti si vive peggio di ieri, alla faccia delle statistiche. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ruba la bici dell'edicolante e la sbeffeggia mentre lo insegue: 50enne denunciato Va a recuperare la droga seppellita in un cespuglio ma la volante lo vede: arrestato Frontale sulla Ravegnana, la vittima è la 35enne Elisa Tumbarello Seguici su Telegram e resta aggiornato