Caro energia, il Comune di Russi spegne l’illuminazione pubblica dalle 23.30 Seguici su Telegram e resta aggiornato Tutti i giorni, con riaccensione alle 5.30. E riscaldamento al minimo nelle strutture sportive Il Comune di Russi spegna l’illuminazione pubblica dalle 23.30 alle 5.30 di ogni giorno, a partire da oggi, martedì 18 ottobre. L’annuncio è arrivato in diretta Facebook direttamente dalla sindaca Valentina Palli che ha motivato la decisione snocciolando i numeri delle bollette. Il Comune di Russi, nel 2021, ha pagato complessivamente poco più di mezzo milione di euro tra energia elettrica e gas. Nel 2022, le proiezioni parlano di 1 milione e 495mila euro, quasi il triplo. Da qui una decisione non più rinviabile, ha detto la sindaca, quella di spegnere completamente l’illuminazione pubblica di notte, fatta eccezione per le vie principali di maggiore scorrimento, quindi via Faentina a Russi e Godo e via Molinaccio a San Pancrazio, per esempio (oltre alle strade limitrofe “attaccate” allo stesso generatore). Un’ulteriore novità per contenere le spese sarà quella di tenere «drasticamente il riscaldamento al minimo» nelle palestre, dal palazzetto alla tensostruttura di Russi, dove la temperatura massima non dovrà superare i 10 gradi, sfruttando quindi le strutture unicamente come protezione nei confronti degli eventi atmosferici. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Arriva dal Comune di Comacchio il nuovo direttore del Mar di Ravenna Il Comune di Lugo spegne il monumento di Baracca contro il caro energia Il Comune di Ravenna taglia 106 ore di illuminazione pubblica Seguici su Telegram e resta aggiornato