A quasi dieci anni dal cantiere, sono state completate le due palazzine dei 14 appartamenti del progetto di autocostruzione a Filetto. Dovevano essere realizzate grazie al lavoro dei futuri inquilini, 14 familie selezionate con un bando pubblico, e invece per varie vicessitudini e travagli le ore di manodopera prestate non sono bastate, i promotori del progetto si sono fatti di nebbia e per completare i lavori ci hanno messo soldi il Comune, la Regione e Acer facendone case popolari da assegnare. Alla fine la pezza è un milione di euro di soldi pubblici. Gli autocostruttori ora avrebbero un diritto di prelazione per l’acquisto: 150mila euro per una casa invece degli 85mila di undici anni fa. Con buona pace delle ore lavorate e nessuno che si sia preso la responsabilità del flop. Qualcosa non torna…