Striscione Regeni, cosa possiamo imparare? Seguici su Telegram e resta aggiornato Dall’assurda vicenda dello striscione pro Regeni a Palazzo Merlato cosa possiamo imparare? Che basta fare uno status volutamente ambiguo e provocatorio per ottenere ampia visibilità anche nazionale, soprattutto in tempo di campagna elettorale? Che in campagna elettorale per affermare chi si è non si può lasciar correre nemmeno la minima occasione, nemmeno quella per esempio offerta da uno status ambiguo e provocatorio di un consigliere comunale nemmeno candidato alle politiche? Che nel caso questo accada, meglio comunque approfittarne per mostrare a tutti, in campagna elettorale, che si è di sinistra incassando gli applausi di quelli di sinistra che di solito dicono che gli altri di sinistra non lo sono più da un pezzo? Comunque sia, alla fin fine, lo striscione di Regeni starà su una settimana in più del previsto e male di sicurò non farà. Ma per decidere questo “extra” forse non c’era bisogno di una polemica generata da una foto ambigua e provocatoria di un consigliere… Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni