239 – Icone per Ravenna

Icona Bizantina

Dall’11 settembre al 9 ottobre 1955, in occasione della Settimana Bizantina promossa dall’Ente Provinciale per il Turismo, Ravenna ospitò un’importantissima mostra di icone bizantine e russe «dal XV al XIX secolo, dalla Grecia alla Russia e dall’Oriente all’Occidente latino». L’esposizione, allestita in uno dei chiostri francescani, presentava una ricchissima selezione di icone provenienti da importanti istituzioni e Musei d’Italia tra i quali, evidentemente, emergeva il Museo Nazionale di Ravenna con la sua vasta e preziosa collezione di icone veneto-cretesi.
Il catalogo stampato per l’occasione, oltre a riportare l’elenco delle novanta opere esposte, presentava uno studio di Sergio Bettini sulla cultura delle icone: «Le opere adunate in questa Mostra esemplificano una cultura artistica (salvo eccezione, al limite dell’artigianato) la cui importanza è, più che estetica, storica. È la cultura caratteristica di quei pittori di icone postbizantini, che a Venezia ebbero il vocabolo famigliare di “Madonneri”: i suoi portatori furono greci, specialmente cretesi».
Altrove, in un foglio stampato per l’occasione, si leggevano le ragioni di questa mostra: «Lo scopo che questa Mostra si prefigge è quello di mostrare – in un ambiente tipicamente paleocristiano come Ravenna – l’evoluzione dell’arte cristiana dalle sue forme ancora realistiche o umanistiche della tradizione ellenistica e romana ad altre forme e a tutto un linguaggio di tendenza mistica, com’è quello dell’arte bizantina».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24