Tempo d’astate, voglia di vacanze e ho smesso di cucinare. Per l’occasione vi propongo un repertorio di panini, ottimi per una giornata la mare, gite, per escursioni. Si possono preparare in infiniti modi, con pani diversi e farciture “creative”.
C’è quello classico con la mortadella fresca, che arricchisco con sottilissime fettine di limone: provatelo, l’agro dell’agrume (ottimo se è di Sorrento) “sgrassa” il salume. Poi provate la fetta di pane cassetta integrale spalmata di burro salato, ricoperta di prosciutto cotto di Praga, con zucchine grigliate oppure il panino al latte o pan brioche con paté di fegato e confettura di ribes o mele cotogne. Passiamo al classico sandwich inglese: pane a cassetta bianco o integrale, burro salato, pepe nero, fettine sottili di cetrioli. Oppure all’italiana “michetta” con la cotoletta e foglie di insalata croccante. Passiamo al panino con uvette, farcito di arrosto di tacchino e melanzane al forno o anche a quello integrale con noci farcito di formaggio Camembert e salmone affumicato. Non riuscite a fare a meno del panino col salame? Provate a frullarlo, il salume, con un po’ di burro e poi spalmate la crema sul pane. Fresco è il tramezzino con insalata russa e gamberetti, ma la maionese, preparatela voi. E le verdure anche: come la caponata con cui farcire un panino siciliano ai semi di sesamo o finocchio.
Per un’occasione speciale potete realizzare la “scatola dei tramezzini”. Fate preparare dal fornaio un pane a cassetta bianco o integrale, ben squadrato. Dopo due giorni, con molta attenzione e pazienza tagliate il coperchio e il fondo, togliete la mollica, poi con un po’ di burro morbido “incollate” il fondo, riempite con i tramezzini preparati a suo tempo, rimettete il coperchio e legate con un nastro, come fosse un pacchetto.
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