Non abbiamo fatto in tempo a concludere il ciclo sulla Relatività generale che pochi giorni dopo esce la notizia sensazionale dell’osservazione delle onde gravitazionali da parte dello Smithsonian Center for Astrophysics di Harvard.
Come dicevamo, le onde gravitazionali sono una delle previsioni ancora in attesa di una conferma sperimentale diretta. Chissà, mi sono chiesta, se chi legge questo blog è riuscito ad orientarsi un po’ meglio in questi giorni, riconoscendo le cose di cui si era parlato: Big Bang, onde gravitazionali, inflazione, radiazione cosmica di fondo, relatività generale….Non deve essere stato facile, anche perchè nel mare di notizie riportate in vari articoli pseudo-scientifici questi concetti si trovavano affincati a rumori vari, vagiti, onde gravitazionali intrappolate nei ghiacci antartici e altre amenità simili. Dovrebbero servire a spiegare meglio le cose, credo, ma temo l’effetto sia distorsivo.
Alcune considerazioni sparse.
Non sarebbe comunque una osservazione diretta delle onde gravitazionali: le onde gravitazionali primordiali generate con l’esplosione del Big Bang avrebbero interagito con la radiazione cosmica di fondo (anch’essa generata da quell’esplosione), lasciando una “firma” nello spettro delle anisotropie della radiazione cosmica. Non si sono quindi osservate le famigerate onde gravitazionali, ma una previsione legata alla loro esistenza e a quella dell’inflazione.
Non sarebbe poi un “rumore”, ma qualcosa di evidenziata nello spettro elettromagnetico della radiazione fossile di fondo, attraverso un radiotelescopio che rileva onde elettromagnetiche e non gravitazionali.
E’ stato anche enfaticamente riportato che questa sarebbe una conferma di quanto Einstein nel 1915 avrebbe previsto nel 1915. Mi piace sottolineare come la teoria della Relatività generale è già stata ampiamente verificata.
Entro l’anno si attendono risultati indipendenti che potranno confermare o meno quelli diffusi la scorsa settimana. Intanto non passa giorno senza che escano articoli che forniscono spiegazioni alternative per l’osservazione. Un ottimo sintomo questo, significa che si tratta di un risultato di grande portata.
Sul risultato di ieri, per specialisti.
Per i non specialisti la sintesi è: Hey, figo. Ma aspettiamo altre osservazioni perché mi pare su alcune cose non siate stati proprio rigorosi.
