La fregatura l’hanno già presa una volta con la svizzera Gita. Non è stato bello illudersi di aver centrato l’obiettivo e invece ritrovarsi ancora e solo con un silo da presidiare per farsi ascoltare. Adesso gli operai di Vinyls vedono di nuovo vicina una conclusione positiva della trattativa. Questa volta la salvezza arriverebbe dalla Igs di Varese. E allora vuoi vedere che gli elvetici, affidabili con le loro banche ma non altrettanto con le loro holding, ci faranno la figura da due di briscola al confronto con gli italiani, quelli poco affidabili e un po’ disorganizzati? Questa volta niente scherzi.
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