La cosa più surreale di questa estate fatta di forze dell’ordine impegnate a stangare bagnini che sforano incomprensibili capienze di ordinanze degne del miglior Azzeccagarbugli è che ora la concorrenza fra stabilimenti balneari non si farà più cercando di strappare clienti al vicino. No, ora la vera furbata concorrenziale è organizzare serate magari carine, sì, ma senza esagerare, evitando di portare troppa gente nel proprio bagno. Più conveniente dirottarla a casa degli altri e poi telefonare al 112 (o in alternativa ad Alvaro Ancisi che poi si occuperà di tutto lui…): basterà poi farsi contare dentro al bagno della concorrenza ed ecco pronta la denuncia. Tutto questo funzionerà alla perfezione, almeno fino a quando tutta ‘sta gente, stanca di farsi contare, cambierà non solo bagno, ma direttamente lido.
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