Quando muore un uomo di 94 anni che ha attraversato, e segnato, quasi settant’anni di politica italiana chiunque ha un aneddoto che lo riguarda. E il giornalismo ravennate non fa eccezione. Nel 2007 venne a Ravenna per ritirare il premio Guidarello ad honorem e un quotidiano locale si mosse nelle settimane precedenti per poterlo intervistare. Quando ti ricapita di intervistare Belzebù? La redazione del quotidiano, il Corriere Romagna, contattò la segretaria personale del Divo Giulio che chiese le domande via fax. Sì, via fax. E non è che nel sei anni fa le email dovessero ancora inventarle. Ma lei le volle via fax. E anche la risposte vennero inviate via fax. Un foglio scritto a mano dallo stesso Andreotti, dissero. Rispose a tutte le domande con grande disponibilità. Tranne a una, però: quella sui presunti collegamenti con la mafia…
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