Va a finire che gli anarchici questa volta incassano la solidarietà di tutti quelli (soprattutto di centrodestra) che nei giorni scorsi si erano detti scandalizzati dal fatto che fossero state tollerate due manifestazioni di tunisini non autorizzate. Perché gli anarchici italiani sono stati identificati e portati in Questura e i tunisini no? In realtà, però, a noi preme molto più un altro quesito: perché gli anarchici stavano manifestando? Se ne sentiva davvero il bisogno? Erano in piazza contro quelli di Forza Nuova, dicevano. Peccato che quelli di Forza Nuova non ci fossero mica, invitati molto caldamente dalla Questura ad andare in pizzeria, piuttosto. E quindi c’erano loro, gli anarchici, da soli. In una città praticamente blindata. E ferita. Il palcoscenico ideale per conquistarsi, anche loro, un po’ di visibilità. In effetti, a ben pensarci, perché lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione?
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