Su questa faccenda che il sabato e la domenica a Marina si ballerebbe fino alle 21 e poi però i bagni possono restare aperti con cene, concerti, reading, un po’ quello che uno vuole bisognerà riflettere ancora (e il momento giusto forse è proprio questo, quando si ha sottomano la realtà di oggi, che a gennaio uno si è scordato tutto). Perché questa volta non ci sarebbe solo un divieto, ma un cambio di prospettiva. Innanzitutto, la domenica si potrebbe finalmente tornare a ballare, solo fino alle nove, ok, ma sempre meglio di niente. E poi, finalmente, si eliminerebbe la demenziale distinzione tra trattenimento danzante e happy hour e permessi vari. Certo, come dicono i saggi, a questo punto ci vorrebbero davvero un paio di discoteche in più a Marina per il sabato sera. Pensate al weekend tipo: spiaggia dal mattino, aperitivo e happy hour la sera, cena in spiaggia o in un locale a caso, discoteca, nanna (ecco magari un paio di ostelli non guasterebbero), spiaggia dal mattino, aperitivo e happy la sera, ore 21, fila e intasamento per tornarsene a casa, felici e soddisfatti. Forse, questa volta, potrebbe addirittura funzionare.
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