Dopo l’ennesimo incidente stradale di questa estate 2013 nel Ravennate, in cui si è spezzata la vita di una 23enne, la rabbia è tanta. Così tanta da spingerci a una provocazione: e se vietassimo le motociclette? Basta. Tutti in auto, in autobus, in bici, a piedi. Le moto, sarà perché non offrono sufficiente protezione, sarà perché richiedono doti suppletive alla guida, sarà perché è vero che spesso gli automobilisti nemmeno le vedono, insomma, sarà per tutte le ragioni che volete a secondo che siate automobilisti, pedoni o motociclisti, ma basta usarle come mezzo di trasporto. Ci sono i circuiti. Ma per il resto, basta. Certo, non si muore solo in moto. Però i numeri mostrano che l’estate, con il caldo e il bel tempo che invitano a liberarsi della scatola di metallo, diventa un’ecatombe di motociclisti. Possiamo pensare che queste morti siano parte del pacchetto estivo con afa e zanzare?
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