Dunque, vicino alla caserma dei carabinieri il Comune farà un nuovo parco, anzi, il parco più grande della città, grazie inizialmente a 900mila euro che Hera gentilmente devolve alla comunità per aver abbattuto qualche albero e, di fatto, in cambio di un ampliamento della propria discarica. Poi per finire il parco serviranno altri tre milioni di euro e nessuno sa da dove tirarli fuori. Però, insomma, se ci pensiamo bene basterebbe differenziare un po’ meno, smetterla con questa storia dei bidoni tutti diversi, dell’organico e del pannolino che non sai mai dove buttarlo. Finiamola con questa mania del porta a porta, della riduzione dei rifiuti a tutti i costi. Produciamoli, ‘sti rifiuti, facciamo un’altra discarica, anzi, ancora meglio, un altro inceneritore. E vedrete che Hera, al Comune, darà anche i tre milioni che mancano per finire il parco. Eh già, avete capito bene. Siamo ridotti così, diciamo pure alla frutta.
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