Non c’era mica bisogno di una società per attirare in Romagna case di produzione per film e fiction. Basta accendere una telecamera, filmare il normale corso degli eventi ed ecco che il meglio delle serie tv americane appare come una copia stiracchiata. Che differenza c’è tra gli spacciatori dei giardini Speyer e il primo Jesse Pinkman di Breaking Bad? La guerra tra bande in certi ambienti politici non è forse la guerra tra famiglie di Game of Thrones? E i maneggi di certi scambi tra i banchi del consiglio comunale sono davvero così distanti dalle manovre tenute da Francis Underwood di House of Cards? La caccia della giustizia allo 007 di Lugo non è forse la Cia che insegue il sergente Brody di Homeland? Sareste pronti a scommettere che i vostri adorabili vicini di casa non siano gli Americans Jennings? Non diteci che non avete mai visto in qualche pub della città il gruppo di cinque amici di How I met your mother. Poi fatevelo un giretto in tribunale un giorno: hai voglia quanti avvocatucci trovi che scimmiottano Harvey Specter (Suits) con scarsi risultati. E vi assicuriamo che all’interno di ogni redazione ogni tanto si sentono le stesse urla o lo stesso numero di vaffa di Newsroom.
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