Buche e corruzione: un paese allo sfascio Seguici su Telegram e resta aggiornato Provate a percorrere l’Adriatica ascoltando, magari, unradiogiornale dove si racconta di bustarelle, fisioterapisti, cognati edescort. La sensazione è straniante perché così, all’improvviso, si capisce comein un’epifania che il nostro è un problema di percezione e dunque non c’è ragione di lamentarsi e imprecare: non siamo affatto trai paesi più ricchi e industrializzati del mondo, dove lo stato democratico esisteper migliorare la vita dei suoi cittadini. Siamo invece in un paese allosfascio, dove impera la corruzione e dove bisogna viaggiare ai venti all’oraper non rimetterci le gomme dell’automobile. E l’Anas dice: aspettiamo chetorni il bel tempo. La situazione è davvero emergenziale e ormai non si puònemmeno più contare su Bertolaso. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni