Non è vera Notte d’oro, a Ravenna, se:
– il sindaco Fabrizio Matteucci non invita i ravennati a «divertirsi con la testa»;
– Alberto Ancarani del Pdl non si lamenta per la mancanza di bagni pubblici;
– Alvaro Ancisi non fa un’interrogazione sul costo del concertone in piazza;
– qualche residente e/o benpensante non si lamenta per il casino e/o l’esagerata vendita di alcol.
E allora, buona Notte d’oro a tutti.