«Vengo dalla Bassa, la parte nobile della Romagna». Queste sono state le prime parole di Nereo Foschini un minuto dopo l’investitura ufficiale come candidato sindaco del Popolo della libertà a Ravenna che non è per niente nella cosiddetta Bassa. Insomma, sul piano della strategia comunicativa non proprio una partenza col botto. «E noi chi siamo, i figli della schifosa?», potrebbe mugugnare qualche ravennate un po’ campanilista. Che non sia stato il modo migliore per conquistare i voti lo ha notato subito Gianguido Bazzoni, coordinatore provinciale: «Se dici così non ti votano mica quelli di Ravenna». Allora Nereo ci ha proprio tenuto a spiegare che la Bassa è nobile perché lo dice lo storia, non perché se lo è inventato lui per fare lo smargiasso. E allora se lo dice la storia, lui che ci può fare? Niente. Magari potrà farci qualcosa chi dovrà pianificare la sua comunicazione da oggi al 15 maggio.