Tre consiglieri su sei della Lega Nord tra consiglio comunale e provinciale si sono dimessi, compreso quello che era candidato a Presidente della Provincia, che tra l’altro ora è stato sosituito da un esponente del Pdl. A un anno dalle elezioni, invece, in consiglio comunale il Pd si ritrova con un consigliere in più che gli permette di avere la maggioranza assoluta e, in pratica, di decidere un po’ quello che vuole a Palazzo Merlato, da solo. Ecco, ora vi proponiamo una sorta di quiz: chi è il più sincero (o il meno bugiardo) tra la Lega che ieri ha dichiarato di non essere spaccata, definendo le dimissioni «solo normali avvicendamenti», e il Pd, che ha assicurato, sempre ieri, «che nei rapporti all’interno della coalizione non cambia nulla»?
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