
Ravenna in questi giorni si è svegliata un po’ più triste. Senza le canzoni di Luca Blanco, il “canterino” che intonava versi e rime dalla finestra di casa, in bicicletta, di corsa, in fila alla Posta, fuori dai locali, in mezzo a una rotonda.
Poche altre volte abbiamo assistito a una simile dimostrazione d’affetto, sui social, come in occasione della sua recente morte.
Chissà se lo sapeva, Luca, di essere così amato.
Chissà se i ravennati glielo hanno mai dimostrato, il loro affetto, quando era vivo…