Certo, chiudere la moschea, innanzitutto, ricettacolo di fanatici e fucina di potenziali terroristi. Perché a questo punto è provato: l’Islam moderato non esiste. Quindi, l’Islam è un pericolo, bisogna estirparlo. Quindi, dicevamo, chiudere la moschea. Anzi, abbatterla. Con furore. Ma questo potrebbe non bastare. Vietare il culto in pubblico e in privato potrebbe essere il passo subito successivo. Obbligare i figli alle lezioni di religione cattolica a scuola e costringerli a fare il presepe in giardino e/o in balcone (affinché tutti possano vederlo) potrebbero rivelarsi strumenti psicologicamente efficaci a piegare gli animi più resistenti. Dopodiché, se questi dovessero inspiegabilmente perseverare e magari addirittura nascondersi per pregare, andare a snidarli uno per uno. Del resto la storia insegna, no? Quelli che furono costretti a invocare il proprio dio nelle catacombe non lasciarono traccia del loro ormai misconosciuto credo religioso, come tutti sanno. E da allora ha pure regnato la pace nei secoli dei secoli.
Condividi