«È davvero un peccato che ancora volta la sinistra di questa città abbia dato prova della sua cecità nell’individuare le sfumature strategiche di alcune scelte. Non si spiega diversamente la decisione dei gruppi consiliari Pd, Italia Viva e Forlì & co di astenersi rispetto allo schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di Forlì e la ditta Ciclat Trasporti Ambiente Società Cooperativa per l’ampliamento del suo sito produttivo, in terreni di proprietà dello stesso soggetto attuatore. Quello della Ciclat è un investimento produttivo di assoluta qualità». Queste sono le parole di Gian Luca Zattini, sindaco della Lega a Forlì, per commentare l’esito del voto in consiglio comunale con cui la maggioranza di centrodestra ha approvato una variante richiesta dalla nota cooperativa di Ravenna per lo stabilimento forlivese. Sì, avete letto bene: il Pd si astiene, la Lega approva. Ve l’immaginate il Pd che si astiene in consiglio comunale a Ravenna su un richiesta che riguarda una cooperativa? E ve l’immaginate la Lega che parla di «investimento produttivo di assoluta qualità» fino al 2019 quando era all’opposizione?
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